Il Borgo delle Mole è un incantevole agriturismo immerso nella suggestiva campagna umbra, situato a 324 metri di altitudine sulla valle spoletina.
Questo elegante rifugio si trova sopra un antico mulino ad acqua, un tempo utilizzato per frangere olive e cereali, e la sua struttura principale risale alla fine del ‘400.
Per secoli, i mulini ad acqua hanno costellato il paesaggio rurale dell’Umbria, una regione che, nonostante non si affacci sul mare, è ricca di risorse idriche, grazie alle numerose sorgenti e ai fiumi che la attraversano e per questo chiamata “Terra anfibia”. Queste acque sono state preziose fonti d’energia per mulini e industrie urbane. Molti di questi antichi mulini adottavano una tecnologia innovativa con ruote orizzontali, garantendo una forza costante all’acqua, adattandosi alle mutevoli portate dei fiumi e dei torrenti.
Il nostro agriturismo sorge sui resti di uno di questi storici mulini, testimoni della millenaria storia del territorio umbro. Baiano, una frazione di Spoleto in cui ci troviamo, racchiude una storia antica, legata alla sua posizione strategica lungo la strada romana che univa due importanti diverticoli della Flaminia. Il nome stesso, probabilmente derivato da un prediale, suggerisce la presenza di luoghi di svago e relax, come descritto dallo storico spoletino Achille Sansi.
Il Borgo delle Mole, prende il nome dal “condominio delle mole”, un consorzio di mulini ad acqua che un tempo punteggiava le rive del Canale dei mulini. Questo canale artificiale, scavato dal torrente Marroggia e costruito dal Comune di Spoleto intorno al 1300, testimonia l’ingegno e la maestria degli antichi artigiani nell’uso delle risorse idriche della regione.
Oggi, i vecchi edifici del mulino sono stati restaurati con cura e trasformati in accoglienti alloggi, mantenendo intatti i dettagli architettonici originali e il fascino storico del luogo.