Spoleto è una delle città d’arte più affascinanti dell’Umbria, con oltre 2000 anni di storia artistica e culturale che la rendono unica nel suo genere. Situata sul colle di Sant’Elia, ai piedi del bosco sacro di Monteluco, Spoleto è una città ricca di tesori artistici e di eventi internazionali, tra cui il prestigioso Festival dei Due Mondi. La sua storia è lunga e complessa: da importante centro fortificato degli Umbri a colonia romana e municipio, passando per dominazioni visigote e bizantine fino alla conquista da parte di Federico Barbarossa nel XII secolo. Spoleto ha poi vissuto periodi di lotte tra guelfi e ghibellini, prima di essere riconquistata dal Cardinale Albornoz e diventare un importante centro dello Stato Pontificio.
Il centro storico di Spoleto, con le sue influenze romane e medievali, è un vero gioiello da esplorare. Il Duomo è il vero simbolo della città ma non mancano altre bellezze artistiche e culturali: si possono ammirare l’Arco di Druso e Germanico, il teatro romano, l’Anfiteatro del II secolo d.C., di grande interesse la chiesa di San Paolo inter vineas (X secolo), con un importante ciclo di affreschi del 1200, e la chiesa di San Pietro, le cui origini risalgono al V secolo, con una splendida facciata romanica scolpita con straordinari bassorilievi. Dallo spazio antistante San Pietro, si gode un’ampia vista che abbraccia tutta Spoleto fino al possente ponte delle Torri alto 80 metri, con funzioni di acquedotto costruito sul finire del ‘300, che collega la Rocca Albornoziana (oggi sede del Museo nazionale del Ducato di Spoleto), alle pendici del Monteluco che domina la cittadina. Proprio Monteluco, un angolo di natura incontaminata, fu il monte e bosco sacro degli anacoreti, che qui si stabilirono a partire dal VII secolo fondando il convento di San Francesco (1218) e la chiesa di San Giuliano.
Spoleto è davvero un viaggio emozionante attraverso i secoli, tra opere d’arte e monumenti che raccontano la sua straordinaria storia.